17 febbraio 2015

Manuale di Sopravvivenza Urbana

Cari amici,

quante volte alla guida, per strada o in coda al supermercato vi é capitato di dovervi difendere verbalmente dalle aggressioni del tamarro di turno? E quante volte non avevate una risposta pronta, ed avete cosí sprecato quei secondi preziosi che vi avrebbero permesso di uscire vittoriosi dal battibecco ed andarvene soddisfatti dopo avere lasciato di stucco il vostro temporaneo nemico?

Il vostro blog preferito oggi viene in vostro soccorso, ed insieme alla mia amica Addulurata abbiamo stilato un prontuario di frasi che potrete adattare ad ogni evenienza e cucire addosso ad ogni sciaqualattughe che cerca di rovinarvi la giornata.
Nota: tutte le frasi riportate sono autentiche e a richiesta ho fior fiore di testimoni oculari e auditivi attendibilissimi tipo Antonio Cristiano. State in campana, guagliò!



  

Fase 1 - Confondere e stordire l'interlocutore utilizzando costruzioni verbali astruse



All'inizio dello scontro verbale si studia l'avversario, cercando di decifrare i suoi punti deboli, di stimare la sua prontezza di riflessi e capacitá di incassare sganassoni verbali. Bene, la tattica migliore é quella di spiazzare l'interlocutore impedendogli di focalizzare la sua attenzione su questi importantissimi aspetti. All'uopo ecco una serie di frasi da sfoderare con nonchalance in questa prima fase dello scontro:


  • Ecct!
Questa criptica versione alternativa di "eccoti" é un'esclamazione introduttiva e propedeutica a qualunque scontro. Si puó tradurre all'incirca come: "adesso sei qua e mo sono cavoli tuoi!" Alternativamente si puó tradurre come: "hai ragione", ed in questo caso serve a fare finta di assecondare l'avversario prima di voltare bruscamente le carte in tavola passando al contrattacco.
  • C'ha di d'esseri [completare la frase a piacere o parlare di qualche medico]
Questa frase vi fará guadagnare diversi secondi, mentre il malcapitato cerca di decifrare la ricorsione contenuta in essa. Che cosa nasconde questa doppia specificazione riguardo all'essere dal retrogusto quasi filosofico? Forse qualche richiamo shakesperiano?

  • Numerazioni alternative: trijina, quattrina, cinquina, sijina...
 Una trijina potrebbe essere un numero compreso tra il due e il quattro, come un tre ma meno specifico. Stesso discorso per gli altri numeri: provate a minacciare il vostro interlocutore dicendo che stanno arrivando una sijina di amici, e crogiolatevi nel suo smarrimento mentre cerca di stimare inutilmente il vostro potenziale vantaggio numerico.

  • Mi i duni 50 Euru ca m'haju d'accattari u bigliettu di l'autobus?
Ecco un altro trick matematico che vi fará guadagnare tempo prezioso. Che vorrá dire 50 euro per il biglietto dell'autobus che costa un euro, e che tra l'altro nessuno mai usa nella nostra cittá a parte zia Giuliana che ha paura di guidare? Forse il biglietto va anche acquistato per la sijina completa di amici menzionata in precedenza? Allora quanti sono veramente, questi amici?





Fase 2 - La migliore difesa é l'attacco


Arrivati a questo punto il vostro interlocutore avrá perso buona parte della sua spavalderia ed aggressivitá, ed é il vostro momento di passare al contrattacco. Ecco come incalzare il mariuolo di turno in modo semplice ed efficace usando frasi sanguigne e pulp, molto pulp, pure troppo.
  • Cacasangu
Possa tu quest'oggi in bagno patire le conseguenze di tutto il peperoncino che hai mangiato ieri o di altre oscuri malfunzionamenti intestinali.
  • U sangu mia nta fhacci tuje
Funziona solo per le amiche lettrici.
  • Wo culu apiertu! 
Simpatico epiteto di sicuro effetto.
  • U sangu du culu mia nta l'uavu!
Due possibili interpretazioni: possano i miei fluidi in qualche modo penetrare nel prossimo uovo che mangerai, oppure possano i miei sortilegi che prevedono l'uso di un guscio d'uovo contaminato renderti la vita prossima difficile.
  • Datimi neuro, chi mu cacati usangu caviti nta capu!
Che il prodotto del maleficio da me propiziato che avrá luogo quando andrai in bagno abbia l'origine più remota possibile rispetto al punto di sfogo. E giá che ci sei dammi un euro per quel famoso biglietto dell'autobus (tecnica del flashback).



Fase 3 - Finish him!


Ecco, é il vostro momento. La folla che si é naturalmente creata intorno a voi vi incita a sferrare il colpo di grazia, mentre il vostro avversario é rimasto imbambolato come alla fine di un round di Mortal Kombat. Adesso il vostro é un gioco da ragazzi: scegliete una delle seguenti frasi fatality e mettete al tappeto il vostro malcapitato avversario!
  • Mu ti veni la cacarella nto culu ca ti cacau e lu sangu ca fici iu mu ti veni u comuni e ti futti li sordi!
 Questa va detta cosí, senza segni di interpunzione alcuni né pause per respirare. Una miscela di malauguri e velata critica alla corruzione politica di sicuro effetto.
  • Haju jutu allu campu santu mu cacu nta a fhacci alli morti tuje!
L'affronto supremo che vi regalerá una vittoria garantita!
  • Dumani matinu:
    1. Ppifformaggiu, minta muccu.
    2. Ppiccarni, mintammerda.
    3. Ppibbinu, viviti u sangu da a fhissa mia.
    4. E poi, p'alleggirisciri, nu piritu mungiutu ccu nnu limuni tu u mangi!
Un salutare menù che anche se non messo in pratica avrá un effetto devastante sulla psiche del vostro avversario.




Fase 4 - Godetevi la vittoria

Allontanatevi con stile mentre la folla si apre per farvi passare sussurrando intimorita.