9 luglio 2013

Diario di viaggio - Prologo


 "30 giugno 2013. Sveglia alle 6:45. Mentre Turuzzo si fa la doccia e si lamenta che l'acqua è fredda, io studio l'itinerario della giornata. Ho un senso di pesantezza dovuto alla peperonata del giorno prima, ma mica posso fermare la vacanza per questo, devo stringere i denti. Fuori c'è il sole, alla faccia di meteo.it e delle sue menagramate. Facciamo colazione con kellogs, yogurt, uova fritte e pancakes, sara' una lunga giornata e dobbiamo immagazzinare grandi quantita' di energia a combustione rapida. Alle 8:10 ci dirigiamo verso... "

Adesso alzi la mano chi non ha mai dovuto leggere in modo coatto un diario di viaggio del genere scritto da un amico o un conoscente..oppure sciropparsi 1500 foto di un viaggio a Formentera delle quali 500 sono tramonti ed altre 500 gente che beve cocktail.

Sarei tentato pure io di scrivere una roba simile e farvela leggere SeNoCiRestoMale sghignazzandomela alla grande, cari amici e amiche. Ma siccome ci vorrebbe troppo tempo, vi beccherete invece degli appunti di viaggio soggettivi, in ordine sparso e soprattutto totalmente futili e superflui.

Tanto se volete sapere che c'è in Costa Rica o a Panama c'è Google, ormai lo sanno usare tutti, pure mamma che lo pronuncia Goh-ogle.

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